Secondo manifesto
L’imbranauta deve sempre indossare un giubbotto di salvataggio, una pistola di gomma, un paio di occhiali per vedere le donne nude. Deve altresì parlare silbo, camilbo. L’ilbo sarebbe meglio di sì ma non è strettamente necessario. Ecco alcune semplici regole da rispettare:
1. Sparare sempre più avanti perché il bersaglio è in movimento. In mancanza di bersaglio, spararsi sui piedi.
2. Trovare una scusa qualsiasi prima che succeda qualsiasi cosa.
3. Perdonarsi ogni offesa, porgersi l’altra guancia in continuazione.
4. Abbaiare quanto ti parlano, guaiolare. Ululare, ma solo quando è necessario.
5. Dopotutto, homo homini lupus. Mai farsi trovare senza museruola, soprattutto nelle serate di gala.
6. Soprattutto, niente frasi sensate. Hai visto com’è invecchiato Puccio, si è comperato una villa in rovina, ha le scarpe di coccodrillo perché si sta estinguendo: queste frasi sono di rigore, come l’abito scuro.
7. Volete scrivere? Dimenticate tutto ciò. Usate droghe meno costose.
8. Mai scoraggiarsi. L’astronave degli imbranauti arriverà a destinazione fra migliaia di anni. Nel frattempo si possono sempre mangiare pistacchi e tagliarsi le unghie dei piedi.
9. E’ un peccato non poter vedere tutto il tempo sprecato dagli imbranauti. Come quegli arcobaleni in capo al mondo, che li vedono soltanto le foche e i pinguini.
15/09/2004