Nessuno ha più chiamatoperché la spina è staccataÈ passato un secolonon importa la dataIl papa qui a fiancosembra proprio un po’ stancocomplice di una storiabevuta chilometri di polvere faLa tua voce, l’aspettoma sono morto mi spiaceHo lasciato il messale vicinoe una foto di me bambinoUn taccuino dove c’era il tuo nomel’ho strappato perché non hai […]

Sia lodato l`affettuosissimo…. che acciderbola di autovettura! Essa è e-l-e-g-a-n-t-e! Essa è,  nevvero? La mitila Jaguar XJS, motore 6 cilindri e 4 coni pistacchio/Malaga,  proveniente dalla collezione del ricco Magnaccia del tonno Felipo Gigaicco, questa berlina del 75 è del 1980.
Iniezione a spoileraggio, triplo gioco di gamba, frizzone a pignone aulico sprittzerizzato, controllo automatico del beccheggio. Radio D.J., parquet di echidna marmorizzata, flambè. Possibilità di Incrocio Manzoni, alettoni, sto par de cojioni. Su richiesta installato dispositivo di “Sbeffeggio automatico despossenti”.
Ah, una curiosità, il motore va anche a carrube, anche se non l’hanno mai detto a nessuno; e infatti il problema era il consumo: quello di un piccolo Boeing, sì, ma nella versione ECO. Quella normale bruciava una petroliera in tre minuti.
Dal 1991 però ingloba la meglio tecnologia ecofriendly, con possibilità di hybrid: benzina o peperonata.
Ma parliamo del sottile tocco setoso del volante in madreperla nera… non vi viene in mente niente? La guidava nientepopò di popoci che la Principessina “Principessina di Acapulco”, che con questo stesso modello ha capottato in Via Ulloa.
Dal 90 in poi prodotta con “Scantinato Sassicaia” di serie, e ovviamente cetriolone anch’esso di serie. E, in concomitanza: air bag pieno di senape, sensori di parcheggio, sensori di cazzeggio. Flash ultra-light-che-acceca quelli-della-corsia-opposta-facendoli-finire-in-canale. Optional invece la Panic room antitaccheggio, altana in bronzo di riace, ruotino in ebano con fregi firmati Dante Gabriele Rossetti. Federico Maria Ricci come benzinaio, ti pulisce i vetri Montezemolo.
Massimo comfort, guida automatica contro il distributore di acqua distillata, volante sia a destra che a sinistra (il seggiolino invece che per terra viene attaccato sul soffitto).
Tocco finale: Red Carpet! Toni Maniero ti srotola centinaia di chilometri di passamaneria rossa davanti, correndo a una media di 120 kmh; se lo superi lo metti sotto… lo metti sotto e lui ti tira una mitragliata, sai com’è lui.
Prima di uscire di produzione fu immessa nel mercato la versione AEREO. Tiri fuori le ali e decolli da Piazza Ferretto. E’ un attimo. Staccandoti da terra stacchi anche la testa di qualcuno, ma i più ne fanno anche a meno.

(D²G)

1- Grande favorito senza alcuna ombra di raboso il sindaco coi favoriti, architetto delle paratoie e dei colletti duri da 20 centimatri, che ha messo in piedi in 20 giorni 5 cantieri per il rifacimento delle rive di Venessia regina delmar, e ci ha fatto prontamente il tour con coda di reporter e fotografo come già fecit il fu benito alla battaglia del grano. Programma: lavoro e turismo di massa ma massa qualità, basta alberghi ma a Mestre sì alberghi ma tutti miei.

2- Partito Dellapolenta rincorre presentando il suo Orsoni 2 la riscossa, sequel del sindaco che venderebbe anche sua zia e si intasca la paghetta da chiunque purchè niente

3- Partito Romagna Mia Romagna in Fiore, candidato Gian Gian Gnam Gnam, motto “Il Veneto ai cosi… ziocantante!”, lui ha il completo Facis di suo zio Francesco che lo aveva usato solo due volte po’ lo ha schiaciato il tratore.

4- “Segregazionismo per Venezia” presenta l’avvocato canoista che ha preso la multa andando a fare la spesa col kayak in pieno lockdown (“venessia no ha le strade, ha i canali quindi no ha le bici, ha i kayak, multa ingiusta! La prova della spesa? Avevo un chilo di succhette sotto a prua”). Programma politico: turismo di qualità, città contenitore di produzione di cultura, ripopolare il centro storico pinciando come cunicci.

Disponibile per l’acquisto online sul sito dell’editore Youcanprint e prossimamente nelle altre librerie!

Formato cartaccia o ebook, o ambetutte.

https://www.youcanprint.it/umorismo-generale/limbranauta-gold-one-9788831691222.html

Co te parla de ciase
Lù tase sitto
Prova a dì libro
El s-ciampa come dal fôc
Nomina el Signor
Te lo fa trà fôra
Ma parleghe de ua
Parleghe de piegore
No te lo mande pì via

Trad.: Come i sclós col plôf

Quando parli di case
Lui rimane zitto
Prova a dire libro
E scappa come dal fuoco
Nomina il signore
Lo farai vomitare
Ma parlagli di uva
Parlagli di pecore
E non te lo togli più di torno

Steso come un panno al sole sta
Il tenore a rotelle
Nel rosso degli occhi chiusi
Spara alle poesie
Che passano veloci
Come ombre di rapaci
Ora ha smesso di cantare
Di bere e di fumare
Adesso ha altro da fare
Sono una persona seria
Che si beve morendo
L’ultima ora d’aria.

(D)